Al Sign.
SERGIO CHIAMPARINO
Presidente Regione Piemonte
p.c. ANTONIO SAITTA
Assessore alla sanità della
Regione Piemonte
OGGETTO: Richiesta variazione DGR 1-600 del 17 novembre 2014.
I sottoscritti consiglieri comunali del comune di Vercelli in qualità di Capi Gruppo dei Gruppi di
Cambia Vercelli
Forza Italia
Lega Nord
Vercelli Amica
Italia Unica
Sinistra e Voce libera
Movimento 5 Stelle
considerato che nella Assemblea dei Sindaci della provincia di Vercelli tenutasi il 9 gennaio u.s. nessun accordo è stato sottoscritto con l’Assessore Saitta né alcuna proposta è stata fatta dal Sindaco della città in quanto non in possesso di indicazioni deliberate dal Consiglio comunale;
preso atto che nella seduta consigliare del 15 gennaio u.s., dopo ampia discussione, i gruppi firmatari della presente richiesta hanno approvato una mozione che impegnava il Sindaco a impugnare presso il TAR la deliberazione della Giunta regionale n.1-600 del 19 novembre 2014 in quanto totalmente insoddisfatti delle previsioni di riordino ospedaliero riservato all’Ospedale S.Andrea di Vercelli
R I C H I E D O N O
a seguito della discussione consiliare, che nella stesura della nuova D.G.R venga garantita l’inclusione, oltre alle S.C. di Malattie Infettive e Pneumologia, come comunicato nel corso dell’Assemblea dei Sindaci svoltasi il 9 gennaio u.s., delle seguenti Strutture e Servizi:
. S.C. Reumatologia: si ricorda che attualmente esistono in Piemonte due sole S.C. di Reumatologia, ubicate presso la Città della Salute di Torino (senza posti letto) e l’Ospedale S.Andrea di Vercelli (con 8 posti letto). La Struttura di Vercelli, presente fin dal 1950, è centro di riferimento per le malattie reumatiche di tutto il quadrante. Lo spostamento previsto a Novara, dove non esiste neppure una S.S., appare privo di logica.
- S.C. Gastroenterologia, in ragione dei numeri elevati di prestazioni ambulatoriali complesse di sala operatoria (anche in urgenza) e di prestazioni specialistiche ambulatoriali, supportate da una dotazione strumentale di ottimo livello.
- S.C. Centro Trasfusionale: il ridimensionamento di questa Struttura afferente all’Area diagnostica e di supporto comporterebbe un generale ridimensionamento di tutte le prestazioni, in particolare chirurgiche.
- S.S.V.D. Oncoematologia: si richiede la garanzia della permanenza di posti letto dedicati, senza i quali viene ad essere cancellata l’attività di elezione (trattamento delle leucemie acute, in particolare dell’anziano, terapie di salvataggio di linfomi e mielomi, terapie con elevato rischio di tossicità, ecc.), nonché l’attività di trapianto di midollo per la quale è in corso la certificazione.
- Servizio di Emodinamica, per il quale si chiede la garanzia della permanenza non a scadenza (2016), in ragione degli elevati numeri di prestazioni (ben al di sopra dei parametri previsti e non assorbibili dall’Ospedale di Novara) e del consistente investimento recentemente fatto con l’acquisto del nuovo angiografo.
Resta evidente che la previsione del numero di posti letto complessivi dovrà essere adeguata, comprendendo anche la disponibilità di posti letto per Oncologia in ambito Dipartimentale.